Nel mio settore, ma non solo, spesso ci troviamo in situazioni molto divertenti. La cosa più strana è vedere che spesso non sono soltanto i privati, ma anche le aziende a rivolgersi a lui: quella figura a metà tra il mitologico e il soprannaturale chiamata alle volte TUOCUGGGGINO®. MIOCUGGGGINO® o addirittura SUOCUGGGGINO® (dipende dal punto di vista).
Al di la degli specifici aspetti legati ad ogni attività sopraelencata, il problema fondamentale del CUGGGGINO® è che, molto spesso, lui per vivere fa qualcos'altro (ovviamente non legato al settore per cui si è adoperato per te). Questo, per varie ragioni, si riflette inevitabilmente sul problema per cui ti sei rivolto a lui, che non sarà risolto. E che si traduce sicuramente in altri problemi (quello che dico ha una solida base statistica) o, semplicemente, in una faida familiare.
Nel mio ambito, per esempio, il cliente dal quale devi assolutamente fuggire è il generico "Parente/amico/conoscente". Perchè: non ti ascolterà, prenderà tutto sul personale o più semplicemente, non ti paga (e non è questo l'aspetto peggiore). Se la società civile ha creato dei ruoli, non è perchè tutti devono necessariamente conoscere tutto. Se la bellezza del mondo del lavoro è che ci sono tanti gradi e livelli di specializzazione, godiamo della libertà di contattare la persona giusta per il lavoro giusto. Perchè il professionista, per passione e professionalità (scusate il gioco di parole) prenderà sempre sul serio il tuo problema. Il CUGGGGINO®, purtroppo, no. Il CUGGGGINO® serve a molte altre cose (fare battute a ZII® in comune, organizzare una cena dei CUGGGGINI®, tirare su una squadra di calcetto per il venerdi sera). Ma lasciate che il CUGGGGINO® faccia il suo lavoro e chiamate un professionista. |
PC Ninja's BlogNews dal Ninja!!! Archivi
Marzo 2018
|